Il forno rappresenta una soluzione avanzata per trattare termicamente un'ampia varietà di materiali e geometrie.
Il trattamento termico può essere ottenuto sia in vuoto che con pressione parziale di gas inerte. Ciò è reso possibile da un sistema automatico che regola il vuoto nell'intervallo da 0,1 a 1,0 mbar ad un livello prestabilito, introducendo Argon o Azoto. Il raffreddamento della carica può essere effettuato utilizzando un flusso di gas pressurizzato.
Durante la fase di raffreddamento è possibile far circolare il flusso del gas (Azoto, Argon, ecc.) ad una pressione massima di 10,0 bar raffreddando la carica dall'alto verso il basso e dal basso verso l'alto allo stesso tempo, ottenendo una rapidissima diminuzione della temperatura e assicurando un'uniformità ottimale.
Caratteristiche
Dimensione (LxAxP): 7x4x8 m
Camera termica (LxAxP): 1200x1200x1600 mm
Temperatura massima: 1400 °C
Carico: 2000 kg
Vuoto finale: 1E-6 mbar
Vuoto operativo: 1E-5 mbar
Massima pressione raffreddamento: 10 bar
Dettagli
Il ciclo di lavoro è completamente automatico e non richiede la sorveglianza manuale da parte degli operatori.
Le temperature e le pressioni (pressione parziale e gas di raffreddamento) sono programmate con alta precisione.
La configurazione geometrica delle resistenze e della camera termica garantiscono l'uniformità della temperatura.
La grande capacità di flusso del ventilatore di circolazione del gas di raffreddamento consente di ampliare la gamma dei materiali da trattare e la densità della carica. Pertanto, i cicli diventano più brevi e il forno può essere usato più intensamente.
I tempi di pompaggio della pompa a vuoto sono brevi a causa delle grandi dimensioni del gruppo pompante.
Il forno può essere installato in un locale climatizzato e controllato da termostato senza variazioni significative della temperatura ambiente.
Il forno assorbe energia elettrica solo quando serve e non c'è inquinamento ambientale dell'atmosfera o dell'acqua scaricata.