Questo forno rappresenta una soluzione avanzata per i processi termici in quanto si adatta ai più svariati materiali da trattare e alle più diverse tipologie di carica e geometria del pezzo.
Il riscaldamento della carica può essere applicato sia in vuoto che con pressione parziale di gas inerte.
Ciò è reso possibile da un sistema automatico che regola il vuoto nell’intervallo da 0,05 a 1 mbar al livello prefissato, introducendo un flusso di azoto gassoso.
Il raffreddamento della carica può essere ottenuto sia in vuoto medio che mediante convezione forzata del gas.
Il forno a vuoto è adatto per trattamenti termici sottovuoto come tempra e rinvenimento, trattamento con soluzione monocristallina, invecchiamento, ricottura, brasatura e sinterizzazione.
Dimensione (LxAxP): 4.5x3.5x5 m
Camera termica (LxAxP): 450x350x700 mm
Temperatura massima: 1350 °C
Carico: 200 kg
Vuoto finale: 1E-6 mbar
I materiali da costruzione, le saldature, la progettazione della campana insieme a tutti i cavi elettrici, i collegamenti e le tubazioni generali ecc. sono in linea con gli standard pertinenti, NEC, NFPA, ultima revisione MIL-H-6875, ultima revisione MIL-F-80113 (Forni in Vuoto), OSHA2206, norme europee e UW, VDl, VDE, DIN, TOV, ISPESL, (Normativa del marchio CE).
Il ciclo di lavoro è completamente automatico e non richiede la sorveglianza manuale da parte degli operatori.
La temperatura e le pressioni sono controllate e programmate con alta precisione.
La configurazione geometrica delle resistenze e della camera termica garantiscono l'uniformità della temperatura.
La potenza installata, le ampie superfici degli elementi e la portata del ventilatore di circolazione del gas di raffreddamento consentono di ampliare la densità della carica. Pertanto i cicli diventano più brevi e il forno può essere usato più intensamente.
I tempi di pompaggio della pompa a vuoto sono brevi a causa delle grandi dimensioni del gruppo pompante.
Il forno con la sua doppia parete raffreddata ad acqua non irradia calore e può essere installato in un locale climatizzato e controllato da termostato senza variazioni significative della temperatura ambiente.
Il forno assorbe energia elettrica solo quando necessario.
Non c'è nessun inquinamento ambientale dell'atmosfera o nelle acque di scarico.
Il campana sigillata (in acciaio al carbonio ad alto spessore) separa l'ambiente esterno da quello interno dove è collocata la camera termica.
Nella campana vengono evacuati tutta l'aria e gli altri gas desorbiti dalle superfici (vapore acqueo, ecc.) fino al raggiungimento del livello di vuoto operativo.
La camera termica è costituita da un robusto telaio orizzontale in acciaio inox con copertura anteriore e posteriore, in grado di sostenere il peso elevato della carica e del cestello, degli elementi riscaldanti e dell'isolamento, costruito in modo tale da non è possibile alcuna deformazione termica permanente.
La copertura frontale è fissata sulla porta. La camera termica poggia su supporti mobili che permettono una facile estrazione del telaio per ispezione e manutenzione.
L'isolamento è costituito da uno speciale pannello di grafite (pannelli) che riduce drasticamente le perdite di energia. I pannelli sono fissati alla struttura tramite perni in molibdeno.
Il pannello rigido in grafite è protetto dal flusso violento del gas da una lamina flessibile in grafite.